Integrare i rifugiati nella formazione universitaria: una misura per lottare contro la carenza di manodopera

La promozione dell’accesso dei rifugiati a una formazione riconosciuta costituisce uno dei principali obiettivi dell’Agenda Integrazione Svizzera lanciata da Confederazione e Cantoni. Nel quadro di un progetto pilota congiunto, swissuniversities e la SEM intendono accrescere le opportunità per i rifugiati riconosciuti e le persone ammesse provvisoriamente di conseguire una formazione di livello universitario in Svizzera

La Segreteria di Stato della migrazione SEM e swissuniversities, la Conferenza delle Rettrici e dei Rettori delle scuole universitarie svizzere, vogliono consentire ai rifugiati che presentano il potenziale corrispondente di accedere a una formazione di livello universitario in Svizzera. In questo modo intendono contribuire a colmare la carenza di manodopera nel nostro Paese. Per la prima fase del programma pilota sono stati selezionati cinque progetti delle università di Basilea, Losanna e Lucerna nonché della Scuola universitaria professionale della Svizzera nordoccidentale e della Scuola universitaria di pedagogia di Lucerna.

Programma Equità & diversità (2025–2028) - swissuniversities
Formazione e lavoro | Successo | 08.04.2025